Dal 1957
Gioan Goma, quale opportuna è più azzeccata definizione.
Per avvezzi e conoscitori del Bergamasco stretto, Giovanni il Gommista.
Nel lontano 1936 nasceva a Bergamo l’uomo che poi sarebbe diventato Il Signor Gommista di Bergamo per antonomasia.
Giovanni, uomo magro e minuto, instancabile lavoratore, etico, uomo di buon senso.
GIOAN GOMA e le sue tre grandi passioni, la moto, la montagna e i suoi inseparabili pneumatici.
Bergamasco nelle viscere, scarpe grosse e cervello fino. Quel signore esile, dotato di forza dirompente, già a 20 anni,
coronava ed esaudiva il suo primo grande sogno, aprire una piccola officina, era situata in Via Previtali, proprio nella sua città natale.
Immediatamente dopo, in Via Zenale, la sede attuale della Frigeni Gomme, si espande dando vita a quella che sarebbe diventata l’inizio di una grande avventura.
Nella mente del Signor Giovanni, risuonavano le parole di un cliente, ritenendo che la sua fragilità fisica, non gli avrebbe permesso di montare e smontare i pneumatici, quella del Signor Giovanni fu semplicemente una risposta concreta alla provocazione. Incarnava perfettamente note e strofe di un grande successo di Adriano Celentano "e quel ragazzo ne ha fatta di strada".
La strada per GIOAN GOMA, uomo amato e stimato da tutti, sarebbe poi diventata la casa dei suoi eredi naturali.
Non avrebbe mai voluto smettere di lavorare, anche nelle vesti di pensionato, non mancava di dispensare le sue indimenticabili ed indiscusse perle di saggezza.
Oggi siamo qui, nel raccontarvi la storia di un uomo, le cui radici sono profondamente radicate, nel luogo, ove oggi sorge ciò che lui ha lasciato, consapevoli che quel che viene tolto ritorna sempre in forme più evolute.
Qui tutto nasce da lui, ha il suo ritratto e le sue inconfondibili impronte.
Oggi siamo noi, Patrizia, Paola e Luigi, a ricordare e menzionare colui che per tutti è stato un esempio cristallino di indiscussa semplicità e per chiunque lo ricordi
IL SIGNOR GIOAN GOMA.
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